Giornata di piena estate ieri in Riviera Ligure, per il 15° Triathlon di Pietra Ligure.
Gara molto dura e impegnativa, per via della "famosa" frazione bike con quasi 1000m di dislivello e due discese tecniche da affrontare al termine delle prededenti salite; in compenso il mare era quasi calmo, con un pò di corrente contraria ma nel complesso ottimo.
Per quanto mi riguarda, forse la più brutta gara mai affrontata da quando faccio triathlon: è vero che doveva essere un tosto allenamento verso le prossime gare Off Road, dove il dislivello sarà importante, è vero che faceva caldo ed è stata una gara tutta al sole, ma senza trovare troppe scuse, non sono arrivato concentrato e in una gara complessa come quella di triathlon, secondo me è un errore grave.
Il nuoto fatto in 34': vero che i 1500m in realta erano di più, ma ho sbagliato in pieno la prima frazione; batteria maschile unica (450 uomini tutti insieme) a differenza di altre gare dove si parte scaglionati; e questa mass start mi ha fregato, perchè dovevo partire defilato ma davanti, mentre avendo il rank sia negli sprint che negli olimpinci, e di conseguenza abituato sempre a partire tra gli ultimi delle prime batterie perchè batterie di gente forte, ho adottato la stessa tattica, ma mi sono ritrovato tra gli ULTIMI di tutti gli uomini!
Già sono un nuotatore mediocre, hai voglia cercare di superare gruppetti di gente che andavano a rana, che mi hanno portato completamente fuori traiettoria; tutto ciò aggravato dal fatto che il mare era quasi calmo; basta guardare la posizione in uscita dall'acqua, un disastro!
Per la prima volta ho sperimentato la T1 con gran parte della zona cambio vuota, una bella desolazione, tanto che mi volevo ritirare; però visto che prima di mollare ci penso sempre 1000 volte, ho pensato alla fantastica giornata che stavo passando con i miei compagni di squadra, quindi ho proseguito.
Bici bellissima ma davvero dura per una gara di triathlon: due salite (la prima tosta, la seconda più lunga ma molto più pedalabile) nell'entroterra ligure, tra i tipici borghi collinari della riviera e 950m di dislivello; praticamente fatta in no draft, perchè ormai i gruppi buoni per farmi un pò tirare nel falsopiano in pianura tra una salita e l'altra li avevo persi tutti e comunque anche in bici, fisicamente mi sentivo affaticato, allora ho deciso di prenderla in agilità; Il tempo comunque è stato più o meno nella media della classifica.
Dopo tutte le salite, i tornanti in discesa, i passaggi stretti nei borghi, si ritorna sul lungomare, in zona cambio.
La corsa, a parte i primi 2 km in affanno per via del gran caldo, è andata bene; 4'21" di media, 98esimo tempo assoluto, tanto che la mia posizione finale è stata in parte salvata dalla mia ennesima rimonta a piedi e dalle tante persone scoppiate come palloncini, complice il percorso tutto al sole e alla dura bici prima.
Tempo totale, 3h 07' 10", stendiamo un velo pietoso
Nel complesso la gara è stata bella e bene organizzata, in una location che non ha bisogno di presentazioni (Pietra Ligure è nella zona di Bergeggi e Varigotti, posti splendidi della riviera di ponente, con un mare magnifico) e sicuramente è un appuntamento imperdibile nel Nord Ovest, per chi ha voglia di fare una frazione bici molto "cazzuta"
Per quanto mi riguarda invece, dal punto di vista cronometrico incasso la batosta e riparto, capitano le giornate no; sicuramente mi focalizzerò sulla tattica in acque libere, perchè paradossalmente andavo meglio alle prime gare, quando pensavo solo a nuotare che adesso!
Le prossime gare poi, saranno in piccoli laghetti senza onde e correnti, quindi mi potrò concentrare bene sulla presa di posizione e sul mantenimento della direzione, cosa che ultimamente non sono più in grado di fare!
Foto di rito con i miei compagni di squadra presenti, complimenti alle donne e al mitico Filippo che sono andati fortissimo!
A presto!
lunedì 18 maggio 2015
sabato 2 maggio 2015
Pavia X Triathlon Day
La gara di casa la soffro sempre parecchio, un pò per il livello molto alto dei partecipanti, un pò perchè il mio tallone d'Achille, cioè la frazione di nuoto, viene svolta nella piscina comunale con vasca da 25m, che mi provoca più ansia del mare mosso con onde di 2m!
La mia prestazione non è stata delle migliori, visto che è stata pregiudicata da un nuoto penoso e da un intoppo durante la T1.
Al via mi presento con il pettorale n. 28, in prima batteria con i più forti, ma dopo 400m in scia del primo di corsia, vado visibilmente in affanno e devo alzare il piede dall'acceleratore; esco dalla vasca visibilmente affaticato, arrivo alla T1 per prendere la mia MTB ma sbaglio rastrelliera! Passo sotto alla prima, ma il giudice vedendomi mi blocca e mi fa rifare l'intero ingresso dalla piscina alla zona cambio, pena la squalifica.
Dopo questo intoppo, che mi ha fatto perdere ulteriore tempo dopo un nuoto penoso, parto a tutta per cercare di concludere al meglio la gara; la frazione di MTB è un multilap all'interno del bellissimo Parco della Vernavola, polmone verde della città, completamente pianeggiante ma selettivo per via dell'alto ritmo tenuto da tutti.
In MTB supero un pò di concorrenti, anche alcuni della mia corsia, e la T2 invece la svolgo senza intoppi, abbastanza velocemente.
Nell'ultima frazione mi sento bene e spingo al massimo, recuperando ancora concorrenti e terminando 42esimo.
Ovviamente la gara poteva andare molto meglio, ma mi consolo con il fatto che come tutti gli anni è stata una grande festa con i miei compagni di squadra e come sempre, l'organizzazione è stata impeccabile!
Un pò di foto della giornata
La mia prestazione non è stata delle migliori, visto che è stata pregiudicata da un nuoto penoso e da un intoppo durante la T1.
Al via mi presento con il pettorale n. 28, in prima batteria con i più forti, ma dopo 400m in scia del primo di corsia, vado visibilmente in affanno e devo alzare il piede dall'acceleratore; esco dalla vasca visibilmente affaticato, arrivo alla T1 per prendere la mia MTB ma sbaglio rastrelliera! Passo sotto alla prima, ma il giudice vedendomi mi blocca e mi fa rifare l'intero ingresso dalla piscina alla zona cambio, pena la squalifica.
Dopo questo intoppo, che mi ha fatto perdere ulteriore tempo dopo un nuoto penoso, parto a tutta per cercare di concludere al meglio la gara; la frazione di MTB è un multilap all'interno del bellissimo Parco della Vernavola, polmone verde della città, completamente pianeggiante ma selettivo per via dell'alto ritmo tenuto da tutti.
In MTB supero un pò di concorrenti, anche alcuni della mia corsia, e la T2 invece la svolgo senza intoppi, abbastanza velocemente.
Nell'ultima frazione mi sento bene e spingo al massimo, recuperando ancora concorrenti e terminando 42esimo.
Ovviamente la gara poteva andare molto meglio, ma mi consolo con il fatto che come tutti gli anni è stata una grande festa con i miei compagni di squadra e come sempre, l'organizzazione è stata impeccabile!
Un pò di foto della giornata
lunedì 27 aprile 2015
24° Andora Triathlon
E anche il debutto nella triplice per l'anno 2015 è andato!
Dopo il Duathlon di Romano di Lombardia, finalmente quest'anno ero alle griglie di partenza dell'Andora Race, ormai un appuntamento fisso per la maggior parte dei triatleti del Nord Ovest e non solo, gara su distanza sprint con quasi 1000 atleti al via, diventata uno storico crocevia di inizio stagione.
Il meteo fortunatamente ha retto, nuvoloni sparsi e un pò di sole velato, ma almeno la pioggia o il forte vento sono stati scongiurati.
Per essere la prima gara dell'anno, ancora un pò in fase di rodaggio, sono comunque riuscito a mantenere praticamente la mia posizione, essendo partito con il 266 ed essendo arrivato 269esimo, che considerando l'alto livello e i quasi 800 uomini al via, per me è un buon risultato.
Il nuoto è stato insidioso, infatti in tantissimi (me compreso ovviamente, visto che già sono una scarpa in acqua) sono stati tratti in inganno dalla quasi assenza di onda, ma dalla fortissima corrente contraria del mare che ha reso molto dura la parte parallela alla costa e il ritorno a riva; vedevo l'arco giallo di uscita verso il T1 che non si avvicinava mai e pensavo: "cavoli, cosa ci vuole a fare 300m? non arrivo più a riva!!!"
Per perdermi un pò mi concentravo sullo spettacolo che ogni volta riserva il mar Ligure: acqua cristallina e pulitissma, si vede sempre il fondo, anche nel punto più distante dalla riva!
T1 un pò imballato perchè avevo talmente chiuso bene la muta che non trovavo più la cordicella della zip.
La bici invece è stato abbastanza buona, con tutti questi partecipanti il mio impegno è stato quello di stare in gruppo; al giro di boa il gruppo è diventato un gruppone immenso e per 10 Km quasi non ho pedalato; prima della T2, piccolo strappo in salita in modo da allungare un pò il gruppo, e via verso la zona cambio in centro ad Andora.
La corsa è quella che mi deluso un pò; il nuoto lento però in un mare insidioso ci poteva stare, alla fine era la seconda uscita in acque libere dell'anno, però durante la fase run sono partito per stare sui 4'00"/Km ma non ci sono riuscito, mi si è indurito il diaframma tra il 2 e il 3 Km e ho dovuto per forza alzare il ritmo; poi dal 4 in poi la situazione è migliorata e ho comunque superato un pò di atleti; ultima chicca, sulla finish line, scambio per l'arrivo l'arco gonfiabile posto 100m prima del vero traguardo e mi fermo a braccia alzate; tutto il pubblico : "vai che non è questo il traguardo!!!!" allora sprint fino alla fine, meno male che non avevo dietro nessuno!
Chiudo la gara in 1h 22', sono comunque soddisfatto perchè ogni gara di triathlon è una soddisfazione e un onore parteciparvi. Come dicevo a inizio post, se abitate nel Nord Ovest, è una di quelle da appuntamento fisso; ottima organizzazione, pacco gara generoso, gran livello e bagno di folla
A presto!
Dopo il Duathlon di Romano di Lombardia, finalmente quest'anno ero alle griglie di partenza dell'Andora Race, ormai un appuntamento fisso per la maggior parte dei triatleti del Nord Ovest e non solo, gara su distanza sprint con quasi 1000 atleti al via, diventata uno storico crocevia di inizio stagione.
Il meteo fortunatamente ha retto, nuvoloni sparsi e un pò di sole velato, ma almeno la pioggia o il forte vento sono stati scongiurati.
Per essere la prima gara dell'anno, ancora un pò in fase di rodaggio, sono comunque riuscito a mantenere praticamente la mia posizione, essendo partito con il 266 ed essendo arrivato 269esimo, che considerando l'alto livello e i quasi 800 uomini al via, per me è un buon risultato.
Il nuoto è stato insidioso, infatti in tantissimi (me compreso ovviamente, visto che già sono una scarpa in acqua) sono stati tratti in inganno dalla quasi assenza di onda, ma dalla fortissima corrente contraria del mare che ha reso molto dura la parte parallela alla costa e il ritorno a riva; vedevo l'arco giallo di uscita verso il T1 che non si avvicinava mai e pensavo: "cavoli, cosa ci vuole a fare 300m? non arrivo più a riva!!!"
Per perdermi un pò mi concentravo sullo spettacolo che ogni volta riserva il mar Ligure: acqua cristallina e pulitissma, si vede sempre il fondo, anche nel punto più distante dalla riva!
T1 un pò imballato perchè avevo talmente chiuso bene la muta che non trovavo più la cordicella della zip.
La bici invece è stato abbastanza buona, con tutti questi partecipanti il mio impegno è stato quello di stare in gruppo; al giro di boa il gruppo è diventato un gruppone immenso e per 10 Km quasi non ho pedalato; prima della T2, piccolo strappo in salita in modo da allungare un pò il gruppo, e via verso la zona cambio in centro ad Andora.
La corsa è quella che mi deluso un pò; il nuoto lento però in un mare insidioso ci poteva stare, alla fine era la seconda uscita in acque libere dell'anno, però durante la fase run sono partito per stare sui 4'00"/Km ma non ci sono riuscito, mi si è indurito il diaframma tra il 2 e il 3 Km e ho dovuto per forza alzare il ritmo; poi dal 4 in poi la situazione è migliorata e ho comunque superato un pò di atleti; ultima chicca, sulla finish line, scambio per l'arrivo l'arco gonfiabile posto 100m prima del vero traguardo e mi fermo a braccia alzate; tutto il pubblico : "vai che non è questo il traguardo!!!!" allora sprint fino alla fine, meno male che non avevo dietro nessuno!
Chiudo la gara in 1h 22', sono comunque soddisfatto perchè ogni gara di triathlon è una soddisfazione e un onore parteciparvi. Come dicevo a inizio post, se abitate nel Nord Ovest, è una di quelle da appuntamento fisso; ottima organizzazione, pacco gara generoso, gran livello e bagno di folla
A presto!
mercoledì 11 febbraio 2015
La prima gara del 2015 si avvicina!
Ebbene sì, siamo quasi pronti al via della stagione 2015.
Personalmente, come l'anno scorso, ho deciso di aprirla con un paio di gare di Duathlon Sprint, che trovo molto divertenti e utili per un triatleta, visto che permettono di verificare la messa a punto del proprio "motore", danno feeling con la zona cambio (che dopo un lungo inverno di allenamenti magari viene un pò dimenticata) e sono un'ottima preparazione aggiuntiva alle gare di Triathlon che inizieranno poco dopo.
L'8 Marzo 2015 quindi, sarò al via della prima tappa del Circuito Duathlon Nazionale 2015, a Romano di Lombardia, cittadina con un bel centro storico in provincia di Bergamo.
La gara è diventata un must del Duathlon, molto partecipata e ben organizzata dalla Ecorace (www.ecorace.net)
In particolare, i percorsi saranno pressochè gli stessi dell'edizione 2014:
Frazione Run 1:
Due giri da 2,5 Km nel centro cittadino di Romano
Personalmente, come l'anno scorso, ho deciso di aprirla con un paio di gare di Duathlon Sprint, che trovo molto divertenti e utili per un triatleta, visto che permettono di verificare la messa a punto del proprio "motore", danno feeling con la zona cambio (che dopo un lungo inverno di allenamenti magari viene un pò dimenticata) e sono un'ottima preparazione aggiuntiva alle gare di Triathlon che inizieranno poco dopo.
L'8 Marzo 2015 quindi, sarò al via della prima tappa del Circuito Duathlon Nazionale 2015, a Romano di Lombardia, cittadina con un bel centro storico in provincia di Bergamo.
La gara è diventata un must del Duathlon, molto partecipata e ben organizzata dalla Ecorace (www.ecorace.net)
In particolare, i percorsi saranno pressochè gli stessi dell'edizione 2014:
Frazione Run 1:
Due giri da 2,5 Km nel centro cittadino di Romano
Frazione Bici:
20 Km pianeggianti, che si snodano dal centro città sino ai centri vicini. Percorso relativamente facile, che però può presentare insidie a causa dell'elevato numero di atleti in gara, che cercheranno di trovare la migliore posizione in gruppo.
Frazione Run 2:
Ultima frazione di 2,5 km ancora nel centro cittadino, che ci porta al traguardo in piazza Roma.
Ovviamente come in tutti i Duathlon Sprint, si partirà forte e si arriverà fortissimo, quindi speriamo di migliorare la prestazione del 2014!
Per maggiori informazioni sugli orari, la disposizione della zona cambio, ristori e depositi borse, sul sito Ecorace è disponibile il programma della giornata:
http://www.ecorace.net/race/3-duathlon-sprint-citta-di-romano-di-lombardia-bg/
Un saluto a tutti!
mercoledì 31 dicembre 2014
Rose Bike Mr. Ride 2: nuova bici arrivata
Finalmente, proprio per Natale, è arrivato a casa il nuovo giocattolo; si tratta della MTB hardtail della marca tedesca Rose, famosa per la possibilità comodissima di configurarsi a piacimento la propria bici direttamente sul sito, tramite un comodo configuratore.
La Rose Mr. Ride 2 è l'allestimento intermedio della gamma hardtail da 29" con telaio in lega di alluminio (molto leggero), che di serie presenta già componenti di tutto rispetto; io, con un piccolo sovrapprezzo, ho deciso al momento dell'ordine di sostituire la già ottima Rockshoxx Reba con una SID, ancora più leggera e performante.
Completano il tutto, freni Avid Elixir 7, gruppo Shimano Deore XT (impeccabile) con doppia guarnitura e ruote DT Swiss Spline 1700. La bici si presenta così:
In fuoristrada, rispetto al cancello che possedevo prima ovviamente è un altro pianeta: fortissima in salita, precisa e sicura in discesa, le ruote da 29" si sentono eccome; anche nel misto la bici è velocissima e leggera.
Eccola alla sua prima uscita, nel Bike Park Cross Country a Diano Marina
Ora non mi resta altro che pedalare!
martedì 23 dicembre 2014
Xterra Italy 2015: iscritto!
Non ci sono più dubbi: nel 2015 dovrò macinarne di fango e polvere sulle ruote grasse!
Iscritto all'Xterra Italy, che si terrà il weekend del 25 e 26 Luglio 2015 nella stupenda cornice delle montagne abruzzesi, nel borgo medievale di Scanno.
Già tappa dell'Xterra World Tour, la gara italiana è tra le più ambite e partecipate del circuito in Europa il che fa ben sperare alle potenzialità future del Cross Triathlon e delle gare Xterra.
Personalmente, dopo qualche piccolo assaggio di gare con MTB, trovo molto azzeccato la corsa su sterrato abbinata alla triplice; sarà che fin da piccolo ho avuto un debole per il Motocross, l'Enduro, le MTB, ma trovo le gare di Triathlon Off Road molto intriganti!
Quindi quest'anno, oltre alle gare classiche su strada, vedremo anche di sporcarci un pò, con l'obiettivo principale di divertirsi sempre di più!
Iscritto all'Xterra Italy, che si terrà il weekend del 25 e 26 Luglio 2015 nella stupenda cornice delle montagne abruzzesi, nel borgo medievale di Scanno.
Già tappa dell'Xterra World Tour, la gara italiana è tra le più ambite e partecipate del circuito in Europa il che fa ben sperare alle potenzialità future del Cross Triathlon e delle gare Xterra.
Personalmente, dopo qualche piccolo assaggio di gare con MTB, trovo molto azzeccato la corsa su sterrato abbinata alla triplice; sarà che fin da piccolo ho avuto un debole per il Motocross, l'Enduro, le MTB, ma trovo le gare di Triathlon Off Road molto intriganti!
Quindi quest'anno, oltre alle gare classiche su strada, vedremo anche di sporcarci un pò, con l'obiettivo principale di divertirsi sempre di più!
lunedì 27 ottobre 2014
Duathlon Paradiso Pavese - resoconto di gara
Con la gara di ieri si conclude la mia stagione 2014 nel
migliore dei modi: la gara di Duathlon sprint MTB in casa, valevole come terza
prova del Circuito Cross nazionale è stata un successone: meteo bellissimo,
organizzazione praticamente perfetta e tanto divertimento!
La gara si snodava interamente all'interno di una grande
azienda agricola locale, produttrice di riso, con persorsi interamente sterrati
e pianeggianti; frazione MTB semplice dal punto di vista tecnico, con solo una
piccola salita con radici in mezzo a un boschetto e una discesa in sabbia che
poteva rilevarsi insidiosa se presa con linea centrale (infatti alcuni sono
caduti). Per il resto pianeggiante, con strade in ghiaia ed erba, dove c'era da
spingere come forsennati
RUN 1: voto 7
I 3 Km li ho fatti tutti in soglia e a tratti fuori soglia
(3'40"/3'50") e si andava a percorrere il tratto comune anche alla
MTB, quindi salitina nel boschetto e discesa in sabbia dall'argine; lì iniziava
1 Km sui tre un pò in discesa e ho dato tutto per poter rientrare nel gruppo a
ridosso dei primi e sono arrivato in T1 con loro.
BIKE: voto 6.5
Sapevo che in un tracciato del genere, i treni con le 29er
in carbonio se ne sarebbero andati, visto che a parte il discesino tecnico in
sabbia e qualche dosso artificiale in terra posizionato sul percorso, il resto
era da fare a tutta: sono partito al massimo, il primo giro tutto sommato l'ho
concluso bene, il secondo invece sono andato in affanno e ho deciso di
rallentare, visto che incominciavo a vedere i pallini blu...
Run 2: voto 6
Gli ultimi 2K non ne avevo più, ho deciso quindi di fare una
frazione abbastanza agevole, al ritmo della Corsa Veloce, anche perchè avevo un
accenno di crampo al polpaccio sinistro, quindi meglio perdere 10 sec nel crono
finale che perdere 1 minuto per colpa di un crampo.... Tra l'altro ho mantenuto
la posizione, nessuno mi ha superato...
Tempo totale 59'25"; sono comunque soddisfatto, sono
arrivato a metà classifica in un periodo di forma non di certo smagliante, in
una gara molto divertente ma faticosissima e di livello abbastanza alto....
Termino qui quindi la mia stagione 2014; la mia prima intera
stagione con una squadra dedicata alla triplice, dove ho partecipato
complessivamente a 5 Triathlon (3 olimpici + 2 Sprint) e a 3 Duathlon; sono
molto soddisfatto per i miei progressi, per aver partecipato a gare di circuito
(Romano di Lombardia, Iseo, Galliate, S.Martino) e a campionati Italiani (Iseo,
Romano di Lombardi), per aver deciso di esordire nell'olimpico con la mitica e
bellissima gara di Bardolino e per essermi sempre stradivertito, senza farmi
male e portando sempre a termine le mia gare in modo razionale.
Ovviamente in questo post di bilancio, non posso non
scrivere, con un pizzico di orgoglio, i grandi risultati conseguiti dalla mia
squadra, il Triathlon Pavese: 10* nel circuito No-Draft, 3* nel circuito
Duathlon e soprattutto, Campioni del Circuito Cross, con la gara di casa di
ieri che assegnava il titolo. Per una piccola realtà di Provincia, direi che è
stata davvero una grande annata
Ora dopo questo bel pippone di post, inizia finalmente la
mia Off Season: Novembre dedicato interamente al recupero, con questa settimana
di riposo assoluto, massaggi, SPA, saune ecc.... poi da settimana prossima, per
tutto il mese, qualche allenamento blando in acqua, per non perdere la mia già
scarsa acquaticità e qualche circuito per il tono muscolare e qualche uscita in
MTB da cicloturista, giusto per fare girare la gamba.
Da Dicembre poi si ricomincia
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