lunedì 18 maggio 2015

15° Triathlon Olimpico di Pietra Ligure

Giornata di piena estate ieri in Riviera Ligure, per il 15° Triathlon di Pietra Ligure.
Gara molto dura e impegnativa, per via della "famosa" frazione bike con quasi 1000m di dislivello e due discese tecniche da affrontare al termine delle prededenti salite; in compenso il mare era quasi calmo, con un pò di corrente contraria ma nel complesso ottimo.

Per quanto mi riguarda, forse la più brutta gara mai affrontata da quando faccio triathlon: è vero che doveva essere un tosto allenamento verso le prossime gare Off Road, dove il dislivello sarà importante, è vero che faceva caldo ed è stata una gara tutta al sole, ma senza trovare troppe scuse, non sono arrivato concentrato e in una gara complessa come quella di triathlon, secondo me è un errore grave.

Il nuoto fatto in 34': vero che i 1500m in realta erano di più, ma ho sbagliato in pieno la prima frazione; batteria maschile unica (450 uomini tutti insieme) a differenza di altre gare dove si parte scaglionati; e questa mass start mi ha fregato, perchè dovevo partire defilato ma davanti, mentre avendo il rank sia negli sprint che negli olimpinci, e di conseguenza abituato sempre a partire tra gli ultimi delle prime batterie perchè batterie di gente forte, ho adottato la stessa tattica, ma mi sono ritrovato tra gli ULTIMI di tutti gli uomini!
Già sono un nuotatore mediocre, hai voglia cercare di superare gruppetti di gente che andavano a rana, che mi hanno portato completamente fuori traiettoria; tutto ciò aggravato dal fatto che il mare era quasi calmo; basta guardare la posizione in uscita dall'acqua, un disastro!

Per la prima volta ho sperimentato la T1 con gran parte della zona cambio vuota, una bella desolazione, tanto che mi volevo ritirare; però visto che prima di mollare ci penso sempre 1000 volte, ho pensato alla fantastica giornata che stavo passando con i miei compagni di squadra, quindi ho proseguito.

Bici bellissima ma davvero dura per una gara di triathlon: due salite (la prima tosta, la seconda più lunga ma molto più pedalabile) nell'entroterra ligure, tra i tipici borghi collinari della riviera e 950m di dislivello; praticamente fatta in no draft, perchè ormai i gruppi buoni per farmi un pò tirare nel falsopiano in pianura tra una salita e l'altra li avevo persi tutti e comunque anche in bici, fisicamente mi sentivo affaticato, allora ho deciso di prenderla in agilità; Il tempo comunque è stato più o meno nella media della classifica.

Dopo tutte le salite, i tornanti in discesa, i  passaggi stretti nei borghi, si ritorna sul lungomare, in zona cambio.

La corsa, a parte i primi 2 km in affanno per via del gran caldo, è andata bene; 4'21" di media, 98esimo tempo assoluto, tanto che la mia posizione finale è stata in parte salvata dalla mia ennesima rimonta a piedi e dalle tante persone scoppiate come palloncini, complice il percorso tutto al sole e alla dura bici prima.

Tempo totale, 3h 07' 10", stendiamo un velo pietoso

Nel complesso la gara è stata bella e bene organizzata, in una location che non ha bisogno di presentazioni (Pietra Ligure è nella zona di Bergeggi e Varigotti, posti splendidi della riviera di ponente, con un mare magnifico) e sicuramente è un appuntamento imperdibile nel Nord Ovest, per chi ha voglia di fare una frazione bici molto "cazzuta"
Per quanto mi riguarda invece, dal punto di vista cronometrico incasso la batosta e riparto, capitano le giornate no; sicuramente mi focalizzerò sulla tattica in acque libere, perchè paradossalmente andavo meglio alle prime gare, quando pensavo solo a nuotare che adesso!

Le prossime gare poi, saranno in piccoli laghetti senza onde e correnti, quindi mi potrò concentrare bene sulla presa di posizione e sul mantenimento della direzione, cosa che ultimamente non sono più in grado di fare!

Foto di rito con i miei compagni di squadra presenti, complimenti alle donne e al mitico Filippo che sono andati fortissimo!


A presto!

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